La Regione Campania ha disposto una nuova proroga per l’obbligo di presentazione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) per gli operatori del commercio su aree pubbliche. L’ultimo aggiornamento, introdotto con la Legge Regionale n. 13 del 24 luglio 2024, ha posticipato la scadenza al 1° gennaio 2026, consentendo ai commercianti di continuare a esercitare senza tale adempimento per l’anno in corso.
Il quadro normativo
Il commercio su area pubblica in Campania è disciplinato dalla Legge Regionale n. 7 del 21 aprile 2020, che regolamenta le attività commerciali nel Titolo II, Capo III, Sezioni I-III (articoli dal 51 al 69). In particolare, l’articolo 53 stabilisce che il commercio su aree pubbliche può essere esercitato:
• Su posteggi dati in concessione;
• In forma itinerante, salvo divieti espliciti imposti dai Comuni.
Il comma 3 dell’articolo 53 prevede inoltre che gli operatori debbano dimostrare la regolarità contributiva attraverso la carta di esercizio e l’attestazione annuale (DURC).
Le proroghe dell’obbligo di presentazione del DURC
Inizialmente, il DURC era obbligatorio per poter continuare a operare. Tuttavia, la Regione ha introdotto diverse proroghe:
• Legge Regionale n. 38 del 29 dicembre 2020 (art. 33, comma 1, lett. A) → Proroga al 1° gennaio 2023, inserendo tale disposizione con il comma 3 bis all’articolo 53 della LR 7/2020
• Legge Regionale n. 18 del 29 dicembre 2022 (art. 55, comma 1) → Proroga al 1° gennaio 2025
• Legge Regionale n. 13 del 24 luglio 2024 (art. 35, comma 1) → Ulteriore proroga al 1° gennaio 2026
Conclusione
Alla luce della normativa vigente, gli operatori commerciali su aree pubbliche non sono tenuti a presentare il DURC per tutto il 2025, salvo nuove disposizioni da parte della Regione Campania. Resta fondamentale per i commercianti rimanere aggiornati sulle eventuali modifiche legislative future.