Istruzioni per la Rendicontazione dell’utilizzo proventi violazioni Codice della strada.

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Con  la circolare DAIT n.11/2024 datata 6 febbraio, la Finanza Locale ha emesso direttive operative per la rendicontazione dei proventi derivanti dalle sanzioni relative alle violazioni al Codice della Strada (art.142 comma 12-quater d.lgs. 285/1992) nell’anno 2023 (rendicontazione 2024).

Gli Enti locali potranno iniziare l’inserimento dei dati finanziari per la rendicontazione, compilando l’apposita certificazione, a partire dal 1° marzo 2024. La scadenza per questa procedura è fissata al 31 maggio 2024 e sarà effettuata attraverso una procedura informatica accessibile all’indirizzo https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/tbel.php/login/verify.

Dopo aver inserito i dati, gli enti accederanno a un’altra schermata che presenterà i dati riepilogativi e consentirà il download del file. Tale file dovrà essere sottoscritto digitalmente in modalità PKCS#7 (P7M) dal responsabile del servizio finanziario e successivamente caricato sulla piattaforma TBEL.

Una volta inviata la certificazione, l’ente dovrà verificare l’avvenuta trasmissione. È cruciale assicurarsi che il sistema, entro 15/20 minuti dall’invio della certificazione, non abbia segnalato errori tramite PEC. In caso di errori, il sistema comunicherà automaticamente la correzione o l’errore rilevato.

Gli enti hanno la facoltà di rettificare i dati inviando una nuova certificazione, previa cancellazione di quella precedente. Questo processo deve avvenire telematicamente entro le ore 23:59 del 31 maggio 2024.

La Finanza Locale richiama alle indicazioni fornite nelle circolari F.L. n. 14 del 9 luglio 2020 e F.L. n. 21 del 20 aprile 2021 per la compilazione e la trasmissione dei dati relativi ai proventi dell’anno 2022. Sottolinea anche l’obbligatorietà della certificazione anche in caso di proventi pari a zero, con una procedura rapida per la chiusura e l’invio della rendicontazione.

Per i Comuni appartenenti a un’unione di comuni, è prevista una procedura rapida in cui il comune dichiara che i proventi saranno rendicontati dall’unione, indicando la denominazione della stessa. Analogamente, è prevista una procedura per le convenzioni tra comuni per l’esercizio associato della funzione, con il comune capofila che indica i comuni per cui verrà effettuata la rendicontazione.

Il termine del 31 maggio 2024 è considerato perentorio, e in caso di mancato o difforme adempimento, sarà avviata la procedura sanzionatoria prevista dall’art. 4 del decreto interministeriale del 30 dicembre 2019.

DAIT – circolare proventi CdS 11-2024

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